Cucina popolare frentana
Il progetto intende raccontare l’ingente patrimonio della cultura popolare del territorio frentano, a partire dalla memoria di quella sorta di matriarcato rappresentato dalle donne di tutte le generazioni dell’area Frentana intesa, con riferimento all’influenza storica, come l’intero entroterra della provincia di Chieti.
La Comunità di progetto vede la partecipazione di Slow Food più alcuni agriturismi del territorio del GAL. L’iniziativa si propone di coinvolgere tra i 10 ed i 20 agriturismi e ristoranti per edizione – una per ogni stagione, a partire dal 2020. Inoltre saranno coinvolti imprenditori agricoli locali e operatori della ristorazione.
Obiettivo del progetto, attraverso il recupero delle tradizioni culinarie dell’entroterra frentano, è la valorizzazione e conoscenza dei prodotti perché ogni ricetta sarà lo spunto per parlare di cibo, di come si produce e di come si trasforma. Saranno studiati e realizzati specifici menù proposti a prezzi convenzionati con l’obiettivo di ampliare la platea dei consumatori e, di conseguenza, l’utilizzo dei prodotti agricoli da filiera breve e/o corta con evidenti benefici in termini economici e lavorativi per gli operatori del settore agricolo. Sarà inoltre l’occasione per fornire ai consumatori una corretta informazione ed educazione alimentare.

Cucina popolare frentana
Il progetto intende raccontare l’ingente patrimonio della cultura popolare del territorio frentano, a partire dalla memoria di quella sorta di matriarcato rappresentato dalle donne di tutte le generazioni dell’area Frentana intesa, con riferimento all’influenza storica, come l’intero entroterra della provincia di Chieti.
La Comunità di progetto vede la partecipazione di Slow Food più alcuni agriturismi del territorio del GAL. L’iniziativa si propone di coinvolgere tra i 10 ed i 20 agriturismi e ristoranti per edizione – una per ogni stagione, a partire dal 2020. Inoltre saranno coinvolti imprenditori agricoli locali e operatori della ristorazione.
Obiettivo del progetto, attraverso il recupero delle tradizioni culinarie dell’entroterra frentano, è la valorizzazione e conoscenza dei prodotti perché ogni ricetta sarà lo spunto per parlare di cibo, di come si produce e di come si trasforma. Saranno studiati e realizzati specifici menù proposti a prezzi convenzionati con l’obiettivo di ampliare la platea dei consumatori e, di conseguenza, l’utilizzo dei prodotti agricoli da filiera breve e/o corta con evidenti benefici in termini economici e lavorativi per gli operatori del settore agricolo. Sarà inoltre l’occasione per fornire ai consumatori una corretta informazione ed educazione alimentare.